giovedì 12 maggio 2016

COMUNICATO UNITARIO SUI TRASFERIMENTI D'UFFICIO


12 commenti:

Anonimo ha detto...

LUCIANO cortesemente una celere risposta. Cè preoccupazione da parte di molti colleghi i quali hanno saputo che dopo di questa ve ne un'altra con altrettanti nominativi. Cosa cè di vero? Un saluto da Antonio.

Luciano Nazzaro ha detto...

E' possibile.

Anonimo ha detto...

Risposta esauriente e rassicurante..........

Anonimo ha detto...

Dicono che sono uscite le prime graduatorie. dove sono possibile reperirle?

Anonimo ha detto...

Il POSSIBILE è quasi una conferma?

Anonimo ha detto...

Si parla della 730.

Anonimo ha detto...

Decreto N.71 del 06/05/2016 del Dipartimento 55 Dir. Gen. 14

Anonimo ha detto...

Caro Luciano ma il SIndacato in Italia esiste ancora?? E' possibile che un ducetto di provincia ,cosi bene rappresentato dal grande Crozza,possa decidere di trasferire del personale come se fossero delle pedine da gioco ed è possibile che si stilano delle liste di proscrizione (con quale criterio ???) una specie di Schindler's List senza che i lavoratori e i loro rappresentanti non vengano in alcun modo consultati !!????? Ma dove siamo arrivati e che aspettiamo a far valere i nostri diritti eaffinchè non venga calpestata la nostra dignità!!!

Anonimo ha detto...

Luciano, notizie sugli Avvisi di conferimento per le UOD della DG Tutela della Salute che non sono stati aperti ai funzionari e che scadono il 21 maggio 2016 ? Questo Vostro silenzio e delle altre sigle sindacali è veramente assordante e stupefacente!!!! Poi cosa vi aspettate dai dipendenti regionali?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro/a collega,
le cose che hai descritto non solo sono possibili, ma vengono concretamente attuate.
Così accade che si decida di trasferire un gran numero di lavoratori senza che il Sindacato venga almeno consultato.
Così come, a livello nazionale, accade che un Governo decida di non rinnovare il contratto nazionale del pubblico impiego per ben 7 anni (salvo ulteriore slittamento) nonostante ci sia una sentenza della Corte Costituzionale che impone la negoziazione.
Di cose fatte a scapito dei lavoratori e senza spazi di consultazione ne stanno facendo tantissime.
Mi chiedi se il Sindacato in Italia esiste ancora?!
Ti rispondo che per fortuna il Sindacato c'è ancora, e guai se non esistesse più almeno un soggetto di rappresentanza dei diritti e degli interessi dei lavoratori: si ritornerebbe ai tempi bui della "servitù di lavoro".
Il Sindacato esiste, però è debole, non ha più la forza degli anni del movimentismo, e quindi fa meno paura inimicarselo, snobbarlo, non consultarlo. Ciò perché il Sindacato non riesce più a svolgere la sua funzione di guida dei lavoratori, non riesce più a muovere le masse nei momenti in cui occorre protestare e far valere i propri diritti.
Il 25 maggio è indetto lo sciopero in Regione Campania proprio per difendere la nostra dignità, invocando il scrosanto diritto di avere il rinnovo del contratto.
Mi chiedo se nella nostra amministrazione aderiranno i soliti 4 gatti.

Anonimo ha detto...

Credo Luciano che questa volta hai colto il segno, tutti dovremmo scendere in campo, e non pensare egoisticamente "Tanto a me non succederà mai"! Non esiste più la solidarietà tra colleghi e bisogna far capire che siamo uniti, altrimenti diventeremo facilmente "Carne da Macello" !!

Anonimo ha detto...

Caro Luciano sono perfettamente d'accordo. Io sono uno di quelli che ha sempre aderito agli scioperi generali senza addurre la scusa "tanto non servono a niente" (in realtà si ha paura di perdere la presenza giornaliera o il ticket mensa) ma questa stupida mentalità non porta da nessuna parte ed è inutile poi lamentarsi che questo governo se ne frega dei lavoratori!!Vorrei ricordare ai nostri cari colleghi che se oggi godiamo ancora di certi diritti è grazie ai lavoratori che ci hanno preceduto e che hanno lottato,anche a costo della loro vita,per ottenere un lavoro più giusto e dignitoso.Su la testa !!!

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